La riabilitazione del ginocchio dopo un intervento non prevede tempi di recupero certi e ogni paziente deve seguire un protocollo riabilitativo personalizzato.

Generalmente la riabilitazione può durare 6 settimane e questo periodo include la guarigione dell’incisione chirurgica e il rcupereo muscolare. Alcune persone dopo 2/3 settimane possono tornare a camminare senza stampelle mentre la maggior parte delle persone hanno bisogno di assumere alcuni farmaci antidolorifici per un periodo di 4-6 settimane.

Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo di nuovi modelli di protesi, vi è una maggiore attenzione nella riabilitazione del ginocchio ed è fondamentale seguire alcune iniziali linee guida:

  • Iniziare la riabilitazione il prima possibile, seguendo le indicazioni di un fisioterapista;
  • Muovere frequentemente il collo del piede;
  • Indossare calze elastiche antitrombo;
  • Non immergere la ferita in acqua fino a quando è completamente chiusa ed asciutta.

Gli obiettivi principali della riabilitazione al ginocchio sono i seguenti:

  • Controllo del dolore;
  • Prevenzione delle complicanze da immobilizzazione;
  • Ottenere un’adeguata mobilità del ginocchio;
  • Rinforzare la muscolatura;
  • Ottenere l’indipendenza nelle attività della vita quotidiana;
  • Deambulazione indipendente.

 

Come comportarsi dopo l’intervento?

Dal giorno dopo l’intervento, il paziente potrà alzarsi dal letto con assistenza, stare seduto su una sedia alta e stare con le gambe fuori dal letto. A seconda della tipologia di protesi e dei tempi di recupero concordati, il paziente potrà iniziare a camminare utilizzando un deambulatore ascellare e successivamente le stampelle.

Una volta tornato a casa il paziente dovrà seguire le indicazioni fornite durante il ricovero. In questo periodo sarà necessaria assistenza per normali attività quotidiane (come vestirsi, fare la spesa, etc.) e non sarà consentito lo svolgimento di lavori pesanti. Inoltre non sarà possibile guidare finchè non si raggiunge un cammino autonomo ed una buona funzionalità articolare.

Rientrati nella propria abitazione bisognerà proseguire più volte al giorno gli esercizi appresi durante il ricovero, camminare con le stampelle ed evitare di fare le scale. In casa bisognerà prendere alcune precauzioni come rimuovere ostacoli e mettere adesivi antiscivolo nel piano doccia.

Attività fisica: anche in questo caso il consiglio è quello di seguire le indicazioni dei professionisti. Durante la riabilitazione sarà consigliato di utilizzare la cyclette (il miglior esercizio possibile per la riabilitazione); inizialmente solo con sellino alto e senza resistenza per poi aumentare gradualmente.
È sconsigliata l’eccessiva attività in quanto potrebbe accelerare l’usura della protesi. I dottori Fisocare inoltre sconsigliano attività sportive come corsa, basket o pallavolo mentre consigliano attività come camminate, nuoto, golf, trekking leggero o bici.

 

Fisiocare ricorda che la protesi al ginocchio porterà una notevole riduzione del dolore e un miglioramento nell’eseguire attività quotidiane. Ma niente di più.